Scritture
2011, Lessico (9)
58x80 cm, inchiostro di china e cera su carta
Testo: non gli date la parola a quell’handicappata del cazzo, un profugo proviene da un paese in guerra se invece arriva con un barcone perché sfrutta il momento è un clandestino, agli extracomunitari bisognerebbe vestirli da leprotti per fare pin pin con il fucile, bisogna respingere gli immigrati ma non possiamo sparargli almeno per ora, chiudere i rubinetti, svuotare la vasca, vietato l’ingresso agli animali e agli immigrati, gli immigrati sono animali da tenere in un ghetto chiuso con le sbarre e lasciare che si ammazzino tra loro, razza padana razza eletta, gli immigrati? peccato che il forno crematorio del cimitero di santa bona non sia ancora pronto, gli aiuti vanno dati prima di tutto ai nostri fratelli e l’immigrato non è mio fratello ha un colore della pelle diverso, dai piedi si può risalire a tracciati particolari delle tribù, immigrati clandestini torturarli è legittima difesa, föra di ball, bingo bongo, geneticamente ladri, figli di Dracula, dagli al negro, macché gas Auschwitz aveva la piscina, andate tutti a’fanculo negri, froci, zingari, giudei & co., scimmia negra di merda, rom raus, Anna non l’ha fatta frank, chiudiamo l’agenzia antirazzismo, è più facile educare un cane che un rom, quattro so’ troppo pochi bruciamo tutti i campi con loro dentro zingari di merda, più sono piccoli e più entrano nelle bare aricordate che diventano grandi e si riproducono il problema va risolto alla radice, sono bruciati quattro rom adesso Roma è inquinata dal loro fumo, padani! la caccia è aperta, perché noi ce l’abbiamo duro e sempre sarà, con il gasolio bruciano meglio ma con la benzina bruciano prima, inquinamento da stranieri, comune deislamizzato, non ci sono negri italiani, i rom hanno l’omicidio nel loro dna, facciamola finita con gli zingari, avamposto dell’islam, si lavano poco, una zingaropoli con baracche ovunque, zingaropoli islamica, la mecca dei gay, lesbiche di merda nei forni crematori vi devono mandare, sporchi negri criminali, bene ha fatto il bianco ad ammazzare il nero, che cazzo hai da guardare negro di merda, minaccia su facebook una strage in sinagoga e un tiro a segno sugli africani, non voglio pagare l’ici per l’assistenza a negri, zingari, mongoloidi e handicappati (da vari media nazionali e libro "Sulla lingua del tempo presente" G. Zagrebelsky, Torino, 2010)